Il Kitchari è un antico piatto tipico della tradizione ayurvedica con azione purificante sull’organismo e in grado di riappacificare tutti e tre i dosha: Vata, Pitta e Kapha. Le sue proprietà antiossidanti, digestive, brucia-grassi e nutrienti rendono questo piatto molto utile anche nella prevenzione di patologie. Inoltre è molto invitante in quanto sprigiona squisiti aromi ed è anche molto colorato!
Il Kitchari lo si trova citato in testi ayurvedici molto antichi come Sushruta Samhita e Bhava Prakasha.
Kichari rafforza il Sukra-dhatu (liquido seminale), contribuisce allo sviluppo del Buddhi (l’intelletto), aumenta la quantità di Mala (secrezioni) e promuove la formazione di gas (grazie alla presenza di legumi). Inoltre questa pietanza è prescritta come parte del Samsarjana, cioè delle regole alimentari e della routine giornaliera, in particolare durante le pratiche di pulizia (Panchakarma) e di preparazione per esse (Purvakarma).
Per una completa depurazione dell’organismo la medicina ayurvedica consiglia di mangiare Kitchari a pranzo e a cena per diversi giorni consecutivi, preferibilmente in un contesto di monodieta. Tra un pasto e l’altro si raccomanda di bere tisane a base di zenzero, limone o finocchio e idratarsi molto con acqua a temperatura ambiente.
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È necessario tener presente che esiste una ricetta classica di questa prelibatezza indiana, ma essa subisce delle varianti in base alla regione d’India di appartenenza in cui viene preparato.
RICETTA AYURVEDICA DEL KITCHARI
(Tempo stimato di preparazione: 45 minuti; quantità per 5 persone; opzione: aggiungere verdure a piacimento tagliate finemente)
INGREDIENTI:
- 200 gr di riso basmati
- 100 gr di mung dal decorticato
- 2 litri di acqua
- 2 cucchiai di ghee (ghi) o di olio di oliva EVO
- 4 cucchiaini di semi di cumino
- 2 cucchiai di zenzero fresco grattugiato
- 4 cucchiaini di semi di coriandolo macinato oppure coriandolo fresco
- 1 cucchiaino di assafetida
- 1 cucchiaino di curcuma
- 1 pizzico di pepe
- Succo di un limone fresco
- Sale q.b.
PREPARAZIONE:
- Lavare bene riso e dal
- Scaldare il ghi in una pentola a fuoco medio
- Quando inizia a soffriggere aggiungere cumino, zenzero e coriandolo
- Aggiungere l’assafetida e dopo qualche istante aggiungere il riso, il dal e la curcuma
- Rosolare per 2 minuti e poi aggiungere acqua molto calda
- Una volta portato ad ebollizione, abbassare la fiamma al minimo e cuocere per 30 minuti fino a quando il riso è ben cotto mescolando di tanto in tanto
- A fine cottura mettere il sale a piacimento
- Aggiungere il succo di limone e mischiare
- Gustare il piatto ed eventualmente…fare il bis!