
Le STAGIONI secondo l’AYURVEDA
Ogni individuo è soggetto ai propri ritmi biologici e ad un ritmo stagionale, ecco perché l’Ayurveda ci insegna a seguire il flusso di queste ciclicità naturali. La routine dell’uomo moderno occidentale porta sempre di più l’essere umano lontano dal vivere secondo natura e questo comporta, di conseguenza, diversi problemi e squilibri a livello fisico, mentale ed energetico.
Il nostro microcosmo individuale rispecchia pienamente il macrocosmo universale (da cui è influenzato) con le sue ricorrenze, periodicità e fasi. Microcosmo e macrocosmo sono in sintonia e fusi indissolubilmente dall’unità. Abbiamo visto in questo articolo (clicca QUI per leggerlo) che entrambi sono costituiti dai cinque grandi elementi.
E le stagioni non sono altro che il mutamento delle proporzioni di questi elementi nell’ambiente.
LE STAGIONI IN AYURVEDA
L’Ayurveda suddivide l’anno in due periodi:
- ADANA (parte ultima dell’inverno connotata da secchezza, primavera ed estate secca)
- VISARGA (estate umida, autunno e prima parte invernale)
Nel periodo più secco, caratterizzato dalla disidratazione, si individuano tre stagioni:
- SHISIRA (seconda parte dell’inverno): da metà gennaio a metà marzo
- VASANTA (primavera): da metà marzo a metà maggio
- GREESMA (estate): da metà maggio a metà luglio
Nel periodo più umido troviamo:
- VARSA (stagione piovosa): da metà luglio a metà settembre
- SHARAD (autunno): da metà settembre a metà novembre
- HEMANTA (prima parte dell’inverno): da metà novembre a metà gennaio
Tutte queste fasi vanno ad influenzare i nostri dosha (clicca QUI per leggere l’articolo sui dosha) e, durante i cambi di stagione, essi vanno incontro ad uno squilibrio.
La seconda parte dell’inverno e l’inizio della primavera corrispondono al dosha Kapha.
Andando verso l’estate troviamo il dosha Pitta dominante.
In autunno e nella prima parte dell’inverno troviamo Vata.
Le tecniche di purificazione andrebbero sempre eseguite seguendo la propria costituzione e la fase in cui si conclude l’aggravamento del proprio dosha dominante: per vata il periodo migliore è quello della stagione piovosa estiva e alla fine dell’inverno, per pitta nella stagione autunnale e per kapha in quella primaverile.
CONSIGLI STAGIONALI:
- In Primavera scegli una dieta leggera evitando i dolci e i condimenti troppo unti e riducendo i latticini. Bere bevande calde e fare movimento fisico.
- In Estate evita cibi piccanti, salati, alcool, caffeina e bevande fredde per non affievolire il fuoco digestivo (Agni). Fai passeggiate al chiaro di luna o, di giorno, in luoghi freschi in mezzo alla natura. Scegli attività fisiche leggere.
- In Autunno preferisci cibi dolci e amari, evita di dormire durante il giorno.
- In Inverno preferisci cibi ricchi di grassi buoni come il ghee e l’olio di oliva evitando cibi freddi. Copri bene il capo per tenerlo al caldo e tutto il resto del corpo.
Cerca sempre di rispettare la tua costituzione e le sue fasi in relazione all’ambiente circostante, ricordando che siamo un tutt’uno su questo pianeta e soggetti a cambiamenti e alternanze dettati dalla natura.