STRUMENTI MUSICALI INDIANI

Innanzitutto per comprendere a fondo la musica e i classici strumenti musicali indiani è necessario conoscere ed esplorare la cultura, le tradizioni, la storia e la filosofia del popolo indiano. Alcuni scavi archeologici hanno dato luce a testimonianze che attestano che la musica e la danza erano già diffuse intorno al 3000 a.C. tra le civiltà della valle dell’Indo.
Ogni regione dell’India ha sonorità particolari e ipnotiche che si uniscono alle danze e ai canti popolari dalle mille sfumature.
MUSICA
Per quanto riguarda la musica è conveniente lasciare da parte per un istante la concezione di musica occidentale, in quanto quella indiana è assai differente e più complessa. La musica tradizionale indiana è monofonica (quella occidentale è polifonica), ossia si esegue suonando una sola linea melodica. Le linee melodiche, che possono essere più d’una durante il brano, sono chiamate Rāga. Per ogni scala esistono centinaia di Rāga e ciascuna di esse è associata ad uno stato d’animo specifico. Nella musica indiana un ampio spazio lo occupa l’improvvisazione.
Inoltre, la bravura di un musicista è determinata non tanto dalla sua abilità tecnica, quanto dalla sua maestria nel coinvolgere gli ascoltatori. L’esecutore, attraverso sonorità, gestualità e vibrazioni, aiuta a liberare le menti dai pensieri negativi e dai problemi quotidiani instaurando un rapporto con la natura e con il divino.
STRUMENTI MUSICALI INDIANI
Quali sono gli strumenti tipici della tradizione indiana?
Premettiamo che esistono numerosissimi strumenti musicali in India, da quelli a fiato a quelli a percussione, da quelli a corda a quelli ad arco. In questa sezione ne descriveremo alcuni tra i più diffusi tra le melodie d’India.
TABLA
Strumento a percussione costituito da due tamburi di diverse dimensioni, tra cui uno in legno e uno in metallo o argilla circondati da legacci, i quali servono a tendere o ad allentare le membrane in pelle. Al centro delle membrane vi sono per ciascun tamburo due cerchi di pasta nera (syahi) fatta di riso bollito, manganese e limatura di ferro che donano l’inconfondibile sonorità etnica.
SITAR
Questo strumento musicale popolare in tutto il mondo è formato da una cassa armonica somigliante a una pera tagliata a metà da cui parte un lungo manico con sedici fino ad un massimo di venti tasti. Il sitar possiede sette corde superiori e undici corde inferiori. Quest’ultime non vengono pizzicate dal musicista in quanto, di conseguenza, vibrano mosse dalle vibrazioni delle altre. L’esecutore siede a terra solitamente su un tappeto nella posizione detta “Ardha Gomukh Asana“. Il suono del sitar è davvero incantatore.
TAMPURA
Strumento indiano classico la cui conformazione ricorda il sitar. È dotato di quattro corde, di cui tre intonate sulla medesima nota. Infatti si pizzicano le corde facendo risuonare la nota base di continuo. A differenza del sitar non presenta tasti sul manico. Questo strumento fu largamente utilizzato da George Harrison dei Beatles.
DHOL
Percussione che viene suonato con due bastoncini di legno detti “Tilli” e “Dagga” . Ha la forma di una botte ricoperta ai due lati da pelle (animale o sintetica) e la dimensione varia in base al suono che si vuole ottenere. Le due estremità non risuonano allo stesso modo. Essendo molto pesante il musicista indossa una tracolla per sostenere lo strumento, il quale è assai diffuso nella cultura popolare del Punjab.
BANSURI
Tipico flauto traverso in bambù dal suono caldo e corposo. Viene molto utilizzato per rilassarsi o per meditare. Per la tradizione induista il dio Krishna è maestro di questo affascinante strumento. A differenza dei flauti occidentali, il bansuri si suona occludendo i fori del flauto con le falangi e non con i polpastrelli. Questo strumento è descritto nei Veda, antichi testi sacri indiani.
SARANGI
Il Sarangi, tipico strumento a corda, è originario dell’India del Nord. Costituito da un unico pezzo di legno che comprende sia il manico che il corpo, quest’ultimo ricoperto di pelle. Presenta tre corde principali che suonano con un archetto più tante altre corde sottili (tarab) che vibrano per risonanza. La sua sonorità particolare lo rende paragonabile alla voce umana.
Lasciati incantare dalla magia dei classici strumenti musicali indiani… prova ad ascoltare il suono di questi strumenti tradizionali e ne rimarrai affascinato!