L’India è una terra antica ricca di tradizioni millenarie tra cui il celebre massaggio ayurvedico che si distingue per la sua attenzione verso i differenti tipi di dosha.
Entro questo contesto si inserisce anche l’importantissimo massaggio infantile indiano: Shantala.
Si tratta di una pratica delicata che utilizza movimenti dolci e rilassanti per creare e rafforzare il legame profondo tra madre e bambino, simile a quello sperimentato nella vita intrauterina.
Anche tra gli animali, a pensarci bene, è diffusa questa pratica: la madre non lecca i suoi cuccioli massaggiandoli appena nati?
Uno dei più grandi promotori del parto dolce “senza violenza” ( vedi libro: “Per una nascita senza violenza”) e del massaggio infantile è stato il ginecologo francese Frédérick Leboyer. Egli ha studiato le antichissime pratiche indiane che accompagnavano gravidanza, nascita e post partum in India e le ha portate in Occidente facendo un dono prezioso alla nostra civiltà, in particolare, in questo contesto, osservò i benefici del massaggio infantile indiano chiamato Balabhyangam.
COME SI EFFETTUA?
Ecco alcune linee guida generali su come compiere Shantala:
– – Il neonato deve essere a stomaco vuoto
– – Utilizzare oli vegetali tiepidi (naturali e senza profumazioni come sesamo o mandorle dolci)
– – Ambiente riscaldato d’inverno
– – Bagnetto dopo il massaggio
– – Eseguire il massaggio a terra anche per la madre su un telo e/o asciugamano
– – Parlate al bambino, sorridetegli, cantate, guardatelo attentamente
Potrete iniziare con 15 minuti e poi aumentare nel tempo ed è possibile eseguire il massaggio quotidianamente, meglio al mattino. Ovviamente sarà il neonato che vi manifesterà il suo gradimento o meno in quel determinato momento
– Le manovre sono spontanee, devono comprendere tutto il corpo. Esistono libri e video tutorial per imparare le manovre principali del Shantala e per non commettere errori.
Si può iniziare ad eseguire il massaggio infantile già dalle primissime settimane, anche se è meglio attendere la completa cicatrizzazione dell’ombelico.
BENEFICI
Shantala, oltre ai benefici fisici, è importantissimo per instaurare un legame profondo neonato-genitore. Il massaggio, infatti, sia per chi lo riceve che per chi lo pratica, ha un effetto rilassante, aumenta la produzione di ormoni quali endorfine e ossitocina che favoriscono sensazioni positive e abbassano i livelli di stress.
Questa pratica rituale favorisce nel bambino il rilassamento profondo, la regolazione del ritmo sonno veglia, la prevenzione delle coliche gassose, il rafforzamento del sistema respiratorio, cardiocircolatorio e immunitario oltre che lo sviluppo della percezione di sé e il senso di sicurezza interno. Le mani del genitore aiutano il piccolo a ritrovare la dolcezza, la pace e la protezione del grembo materno.
LETTURE CONSIGLIATE:
– – Frederick Leboyer. Shantala: l’arte del massaggio indiano.
– – Pier Campadello. Shantala. L’antica tradizione indiana del massaggio per bambini
– Yvonne Jansen Schulze. Massaggio ayurvedico per il bambino. Accogli tuo figlio, trasmettigli sicurezza e fallo stare bene.